Hollywood e le serie TV come House of Cards o Designated Survivor hanno fatto conoscere a tanti utenti la bellezza dell’arredamento di un ufficio moderno. In quanti tra avvocati, commercialisti e professionisti catanesi vorrebbero mostrare ai propri clienti una scrivania tale e quale quella del Presidente degli Stati Uniti. Ci auguriamo per la vostra carriera e i votri affari che vi limitiate solo a quello e non a conciarvi i capelli come l’attuale Presidente USA Donald Trump.
Potrà quindi accadere un giorno che vi troviate a cliccare sui motori di ricerca arredamento per ufficio Catania e che desideriate acquistare una scrivania di cotanta importanza. Certo non proprio quella ma una molto simile che invece di raccontare la storia degli States ne racconti la vostra. Nel caso vi decidiate è bene conoscerne le origini. Fu Jackie Kennedy, la moglie di JFK, nel 1960 a donare la scrivania Resolute.
La storia della scrivania Resolute
Per saperne ancora di più dobbiamo tornare indietro al 1852. In quell’anno l’ammiraglio britannico Sir Edward Belcher a bordo della nave Resolute era impegnato in una difficile missione di salvataggio in Artide. Erano alla ricerca di Sir John Franklin e di due navi disperse dopo il loro ingresso nello stretto di Bering mentre cercavano un passaggio a Nord-Ovest.
La missione era proibitiva e le condizioni climatiche mettevano a repentaglio anche la vita dei soccorritori. Dopo lunghe e difficili ricerche durate quasi due anni Sir Edward Belcher abbandonò la missione. Dovette lasciare la Resolute che era rimasta intrappolata tra i ghiacci polari e fare ritorno in Inghilterra a bordo di una delle altre navi che avevano partecipato alla missione (1854).Poco tempo dopo (e siamo arrivati al 1855) i ghiacci si sciolsero a sufficienza per liberare la nave che iniziò ad andare alla deriva.
Una baleniera di passaggio portò la Resolute fino ad un porto statunitense, dove venne riparata, restaurato e inviata alla Regina Vittoria come un dono da parte del Presidente americano e del suo popolo.
La nave tornò così in servizio sotto bandiera britannica e partecipò anche alla guerra civile americana. Finché nel 1879 non fu definitivamente demolita, ma una nave così carica di storia poteva ancora dire la sua. La Regina Vittoria decise infatti di usare quel legname per far costruire dei mobili altrettanto prestigiosi.
La scrivania Resolute nasce proprio da questo legname e arrivò al Presidente degli Stati Uniti d’America Rutherford B. Hayes nel 1880. Conosciuta la storia dovete sapere a questo punto cari professionisti che volendo potreste anche acquistarla. La replica è perfetta, è realizzata dai migliori artigiani, falegnami e intagliatori ed è basata sui disegni di William Evenden, il progettista e costruttore dell’originale scrivania Resolute presso la darsena Chatham.
Perché scegliere un ufficio moderno.
Quali sono le regole giuste per arredare un ufficio moderno? Quali mobili scegliere, quali finiture preferire? E i colori?
L’ufficio di oggi deve avere un aspetto decisamente più open e semplice.
Un ufficio moderno deve regalare una sensazione da ambiente rilassante, conciliante, che aiuti a lavorare senza la paura, metaforicamente parlando, di rimanere schiacciato dall’arredo, di quella zona lavoro spesse volte troppo angusta.
Aria di Novità con un ufficio moderno
Lo stile moderno serve proprio a questo: dare un’aria di novità all’ufficio, senza sentirsi oppressi da un’atmosfera troppo pesante. Pareti bianche è la parola d’ordine. Il bianco sarebbe perfetto, ma ancor meglio la sua variante crema, una tinta pastello elegante e chic. Ad essa potete altrimenti alternare altre tonalità delicate, come il lilla, il grigio azzurrino e il verde acqua. I quadri e le tele alle pareti non sono vietate, purché abbiano carattere ma non distraggano troppo la persona che lavorerà in quello spazio.
L’arredo giusto per l’ufficio
Per quanto riguarda l’arredamento, ci vuole innanzitutto una scrivania. Fate sì che sia piuttosto grande, ma non eccessiva e che sia in vetro. Potete scegliere anche un modello in legno, purché non sia di arte antica o povera. Sullo stesso stile della scrivania scegliete anche i mobili circostanti.
Infatti, in ogni ufficio che si rispetti e funzionale occorre una cassettiera o una libreria con scaffali liberi e chiusi, per poter riporre le proprie cose, i progetti realizzati e i vari documenti. Alla scrivania abbinate una sedia, o meglio una poltrona, che abbia una struttura di tipo slim e che soprattutto sia comoda. La pelle è sicuramente un’ottima scelta, soprattutto se bianca o nera, ma anche rossa sarebbe l’ideale.
Il cestino sarà invece rigorosamente di metallo così come altri complementi, come il porta penne (sebbene l’uso del pc, le penne sono sempre utili). Sulla scrivania aggiungete una lampada da tavolo dal design moderno. O se avete spazio potete arredare il vostro ufficio con un delizioso modello da terra oversize, che ovviamente illumini il vostro spazio di lavoro. Aggiungete anche una piantina, una sempre verde o magari un’orchidea, così il vostro ufficio, oltre ad essere modernissimo, avrà anche un tocco di freschezza.
Ricordate che se volete aggiornare il vostro ufficio potete sempre fare riferimento al Bonus mobili 2020.