Divani in pelle vera o sintetica? A nostro parere la pelle vera è decisamente da preferire a quella sintetica.
Spesso si sente dire che la finta pelle offra più vantaggi della vera pelle: sostenibilità ambientale, economicità e facilità di pulizia ad esempio. Nulla di più falso.
Anche la pelle vera può risultare facile da pulire. E’ necessario venga trattata con appositi materiali che la proteggano nel tempo. Esistono numerosi kit di lavaggio a secco con cui si possono togliere anche le macchie di inchiostro.
Come riconoscere la pelle vera? La pelle di qualità ha uno spessore maggiore di quella finta e risulta più soffice e dal disegno irregolare e talvolta caratterizzato da “imperfezioni”. Per riconoscere la pelle di qualità, infatti, si deve apprezzarne grana e spessore. Se la grana superficiale non è uniforme, ma presenta grinze più grossolane e più sottili e in più lo spessore è al tatto consistente (cioè non si dovrebbe essere in grado di tirarla e tenerla nel pugno con facilità) allora il divano è rivestito con un ottimo materiale. La pelle sintetica, al contrario, è solitamente più sottile e delicata e presenta inoltre una texture regolare e uniforme ovunque.
I pro della finta pelle è che non si uccidono animali per realizzarla, ma non di certo si può dire ecologica, dato che per produrla si utilizzano materiali plastici.
Quindi è più economica della pelle vera, ma solo perché costa meno produrla in quanto materiale plastico. E’ costituita, infatti, da un tessuto sintetico su cui viene spalmato un materiale plastico (resine poliuretaniche). Esistono naturalmente pelli sintetiche più qualitative, ma il loro costo può per questo avvicinarsi alle pelli vere.
In conclusione: acquistate divani con pelle vera (paradossalmente è più ecologico che non comprare quella sintetica). Se proprio non condividete l’uso della pelle, preferite il tessuto: vene sono di straordinariamente belli e sorprendentemente pratici e freschi.
Inoltre: quando state valutando un divano, provate a sedervi anche sul bracciolo. Se l’addetto alla vendita vi riprende dicendovi che è sconsigliabile farlo, allora statene certa: il divano ha una struttura interna poco tenace. Infatti, il bracciolo è una delle parti più strutturate, se non è ben fatto e con idonei materiali si può rompere facilmente (naturalmente tutto il divano sarà fatto cosi).
Infine altra differenza di qualità è il fatto che un divano sia sfoderabile o meno. Quelli cosiddetti incappucciati (ovvero non sfoderabili) sono di peggior qualità.
Capitolo a parte riguarda l’ecopelle. In ambito commerciale è uso comune definire erroneamente “ecopelle” la pelle sintetica in fogli di poliuretano, accoppiati a tessuto. L’ecopelle è, invece un tipo di cuoio o pelle a ridotto impatto ambientale che soddisfa i requisiti previsti dalla norma UNI 11427:2011 Cuoio – Criteri per la definizione delle caratteristiche di prestazione di cuoi a ridotto impatto ambientale. Suoi sinonimi sono pelle ecologica, ecocuoio, cuoio ecologico, pelle a ridotto impatto ambientale, ecoleather. La produzione di ecopelle prevede quindi comunque l’abbattimento di animali.